17 milioni per l’agricoltura di montagna: il sostegno della Lombardia alle imprese delle valli

Le montagne lombarde tornano al centro delle politiche agricole regionali. Con l’approvazione della graduatoria della misura SRB01 – Sostegno alle zone con svantaggi naturali di montagna, Regione Lombardia assegna oltre 17 milioni di euro alle aziende che continuano a produrre in aree difficili, dove i costi e la logistica sono più onerosi.

“Un presidio di equilibrio ambientale e sociale”

“Riconosciamo il valore di chi mantiene vive le nostre valli – ha spiegato l’assessore Alessandro Beduschi –. L’agricoltura di montagna non è solo produzione, ma presidio ambientale e culturale. Sostenere queste imprese significa difendere il territorio da spopolamento e dissesto idrogeologico”.
Le indennità, erogate per ettaro, riguardano in particolare aziende zootecniche, viticole e frutticole, pilastri dell’economia montana.

Una rete di 4.531 aziende sostenute

I contributi più consistenti spettano a Sondrio (7,2 milioni), Bergamo (4 milioni) e Brescia (3,6 milioni). Seguono Pavia, Como e Lecco. Anche territori meno estesi, come Lodi e Mantova, beneficiano di fondi mirati per singole realtà agricole.
Per Beduschi, il messaggio è chiaro: “Nel 2025 questo sostegno resta essenziale. Non parliamo solo di aiuti economici, ma di una visione che unisce tradizione, innovazione e sostenibilità, per garantire futuro alle comunità montane”.