Camillacosì e il coraggio della luce: “Bluer Sky” segna il suo esordio discografico

Con “Bluer Sky”, disponibile dal 14 novembre, Camillacosì si affaccia sulla scena musicale con una maturità sorprendente. Il brano, prodotto da Riccardo Biagetti, si muove tra pop, soul e atmosfere acustiche, dove la voce della giovane artista diventa un canale emotivo limpido, mai forzato, capace di raccontare con autenticità il bisogno di ricominciare.

Una produzione essenziale, un’anima luminosa

La forza di “Bluer Sky” risiede nella sua semplicità strutturale e nella capacità di fondere testo e musica in una narrazione coerente. Biagetti costruisce un tessuto sonoro discreto ma denso di sfumature, lasciando che sia la voce di Camilla a condurre l’ascoltatore.
L’arrangiamento lascia spazio al respiro, con linee di piano morbide e percussioni leggere, mentre la scrittura dimostra una consapevolezza rara per un debutto: non c’è retorica, ma un realismo attraversato da speranza.

Un racconto per immagini tra danza e memoria

Il videoclip girato nel Castello di Poppi ne amplifica il senso poetico: la danza, ideata da Silvia Fani, si intreccia con il vissuto personale dell’artista, in un equilibrio tra eleganza e verità emotiva. L’uso della luce naturale e il contrasto tra gli spazi del castello e il blu del vestito – scelto quasi per caso, racconta Camilla – trasformano la narrazione in un gesto di autenticità.
Con “Bluer Sky”, Camillacosì non si limita a presentare una canzone, ma inaugura un percorso identitario chiaro, dove la musica è veicolo di memoria, speranza e presenza.