Giovani e impresa: la Lombardia ascolta i ragazzi

La Lombardia ha scelto di interrogare i suoi giovani per capire come immaginano il loro futuro e che ruolo attribuiscono all’impresa in questo percorso. Un’indagine dell’Istituto Piepoli, realizzata su un campione di mille ragazzi tra i 16 e i 30 anni, rivela che il 32% ritiene la Lombardia una regione con più opportunità rispetto ad altri territori italiani. Un dato che conferma la forza attrattiva della regione, ma che allo stesso tempo pone l’accento su fragilità e incertezze.

Le paure e le ambizioni di una generazione

Dalla ricerca emerge un quadro composito: il 63% dei giovani lombardi dichiara di temere di non trovare lavoro, mentre il 79% di chi è già occupato si dice soddisfatto, pur sottolineando retribuzioni inadeguate e scarsa realizzazione personale. Un giovane su cinque sogna di aprire una propria attività e il 37% si dichiara pronto a considerare l’autoimprenditorialità come prospettiva futura.

Il sostegno della Regione e le nuove misure

L’assessore allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, ha presentato i risultati della ricerca insieme a un pacchetto di interventi per rafforzare la cultura d’impresa. Dal bando “Nuova Impresa”, che ha già favorito la nascita di quasi 4.000 aziende, ai fondi di venture capital come Lombardia Venture e Lombardia Venture STEP, passando per programmi di accelerazione internazionali come SkyDeck Europe e ESA BIC Milano, la Regione ha costruito un ecosistema articolato. A queste misure si affiancano due novità: un servizio di accompagnamento personalizzato e una campagna di comunicazione dedicata ai giovani.