Il River House accoglie Fritu: l’Industry Party porta a Cremona il suono della nuova generazione
di Redazione
27/11/2025
Il 29 novembre il River House di Soncino ospita una delle serate più attese della stagione autunnale: l’Industry Party, appuntamento dedicato alla scena hip hop e trap, che questa volta schiera come protagonista Fritu, produttore tra i più influenti del momento. La sua presenza dà un segnale chiaro: il club sta scegliendo di misurarsi con artisti capaci di parlare al pubblico più giovane senza perdere profondità musicale.
Tra ricerca sonora e identità di crew
Dietro l’identità di Fritu c’è un lavoro costante sulla forma del beat. Lo dimostra la crescita esplosiva della triade che ha formato con Papa V e Nerissima Serpe, una combinazione che ha trovato in “Mafia Slime 2” un punto di equilibrio tra aggressività sonora e costruzione narrativa. Le basi, spesso costruite su un minimalismo che sembra scolpito più che suonato, riescono a sostenere voci e atmosfere senza sovrastarle, creando un impatto che ha contribuito a portarli in cima alle classifiche.
Il legame umano tra i tre è un elemento centrale nel loro percorso. La spontaneità delle sessioni in studio, la condivisione di una quotidianità familiare, la stessa provenienza generazionale e geografica alimentano un immaginario comune che rende i loro progetti immediatamente riconoscibili. È un modello creativo che appartiene a una generazione per cui la dimensione collettiva è spesso la chiave per emergere.
Un club che interpreta il proprio territorio
Il River House, che nella stagione estiva diventa il River Garden immerso nel verde, ha dimostrato una capacità rara di mantenere coerenza nella programmazione indipendentemente dal formato. L’idea alla base è quella di far convivere tradizione del territorio e nuova cultura clubbing, creando un ambiente in cui performance e identità locale si intrecciano.
La scelta di ospitare Fritu va letta dentro questo percorso: un club che non rincorre il mercato ma lo anticipa, selezionando ospiti che incarnano un’evoluzione della scena nazionale. Per gli appassionati sarà un’occasione per assistere a un set in cui il produttore scompone e ricompone i suoi brani, trasformando la pista in un luogo di immersione totale.
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