Il Sacco di Milano inaugura il nuovo Padiglione 60: spazi moderni per la psichiatria riabilitativa
di Redazione
29/10/2025
Con la riapertura del Padiglione 60, l’Ospedale Luigi Sacco compie il primo passo verso la completa trasformazione del suo complesso. L’edificio, completamente ristrutturato e reso conforme agli standard più avanzati di sicurezza, ospiterà servizi dedicati alla salute mentale e alla riabilitazione psichiatrica, con un’attenzione particolare alla dignità del paziente.
Riqualificazione in anticipo sui tempi
I lavori sono stati completati nel rispetto delle scadenze contrattuali e con un anticipo rispetto ai tempi stabiliti dal PNRR. La nuova struttura ospita la CRA, con 16 posti letto, e un Centro Diurno che accoglierà fino a 15 persone al giorno, offrendo percorsi personalizzati di riabilitazione psicosociale.
Il progetto si inserisce in un piano complessivo di rinnovamento dell’intero ospedale, che prevede la riapertura di tutti i padiglioni entro la fine del 2026, grazie a un investimento complessivo di 160 milioni di euro.
L’impegno della Regione e la centralità delle persone
“Questo è solo il primo passo – ha dichiarato l’assessore Guido Bertolaso – ma è un segnale chiaro dell’impegno della Regione per una sanità più moderna, umana e vicina ai cittadini”.
La direttrice Maria Grazia Colombo ha spiegato che l’intervento restituisce “spazi pensati per accogliere, non per isolare”, ribadendo il valore terapeutico dell’ambiente.
L’esperienza dei tre anni trascorsi alla RSA Quarenghi, dove i pazienti sono stati temporaneamente ospitati, ha dimostrato come la condivisione con altre fasce d’età possa diventare parte integrante del percorso riabilitativo.
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