Imprese lombarde, 20 misure in campo: tre nuovi strumenti per investimenti, territori e transizione

Regione Lombardia allarga il perimetro del sostegno alle imprese con tre nuovi interventi per circa 70 milioni di euro, che si sommano alle 17 misure già operative: un pacchetto da 20 strumenti complessivi, consultabili su imprese.regione.lombardia.it. “Supportare le aziende equivale a supportare il lavoro”, ha ribadito l’assessore allo Sviluppo economico Guido Guidesi.

Tre nuove leve: Microimprese, Piccoli Comuni, Impresa Efficiente

La Misura Investimenti – Linea Microimprese mette a disposizione 20 milioni di euro per l’upgrade tecnologico di impianti e attrezzature, con focus su efficientamento energetico e riduzione dell’impatto ambientale: contributo a fondo perduto fino al 50%, massimo 50.000 euro, a fronte di spese minime di 10.000 euro. Domande dal 5 novembre 2025 sulla piattaforma Bandi e Servizi.

Con Nuova Impresa – Piccoli Comuni e Frazioni (dotazione 5,56 milioni), la Regione sostiene l’apertura di nuove attività di prima necessità nei Comuni sotto i 3.000 abitanti e nelle frazioni: contributo fino all’80% della spesa, massimo 40.000 euro. Sportello aperto dal 16 settembre al 13 novembre 2025, sempre su Bandi e Servizi. L’obiettivo è contrastare spopolamento e desertificazione commerciale.

La Misura Investimenti – Linea Impresa Efficiente vale 43,2 milioni ed è destinata a PMI che investono in energia rinnovabile, risparmio energetico e taglio delle emissioni: grant + garanzia regionale gratuita fino al 70% del finanziamento, per progetti tra 100.000 e 5 milioni di euro che riducano almeno del 30% le emissioni. Aperta dal 16 settembre 2025, candidatura su Bandi e Servizi.

Ecosistema degli aiuti: 400 milioni già in movimento e nuove azioni in arrivo

Durante la presentazione, Guidesi ha richiamato le altre 17 misure già attive, che muovono circa 400 milioni di euro tra finanza innovativa, microcredito, patrimonializzazione, sostegno alle fiere, filiere produttive ed ecosistemi industriali. Entro fine anno è previsto un ulteriore pacchetto da 15 milioni su credito, internazionalizzazione, sistema fieristico, economia circolare, valorizzazione dei talenti e patrimonio culturale d’impresa. In parallelo, via alla manifestazione di interesse per le Zone di Innovazione e di Sviluppo, tassello strategico della politica industriale regionale. “Se le imprese vincono, vince la Lombardia”, ha sintetizzato Guidesi.