Piano per il Diritto allo Studio: Milano Investe Oltre 26,5 Milioni di Euro per la Scuola

Priorità all'Inclusione e al Contrasto alla Dispersione Scolastica nel Nuovo Anno Accademico

La Giunta comunale di Milano ha approvato il Piano per il Diritto allo Studio per l'anno scolastico 2025/2026, stanziando una dotazione finanziaria di oltre 26,5 milioni di euro. Le risorse, che registrano un incremento di circa 700mila euro rispetto all'anno precedente, sono destinate a sostenere una serie di interventi cruciali per l'attività educativa e scolastica, tra cui il trasporto, il supporto agli alunni con disabilità, la fornitura di libri di testo e le iniziative per contrastare la dispersione.

Il Piano rappresenta un documento strategico che definisce le politiche dell'Amministrazione a sostegno della scuola e della comunità educante. L'approccio si basa su un lavoro di ascolto e confronto con i diversi attori del mondo scolastico, inclusi dirigenti, insegnanti, enti del Terzo settore e associazioni di genitori. L'obiettivo dichiarato è promuovere una scuola inclusiva e pronta a rispondere alle esigenze in evoluzione, rimuovendo gli ostacoli che possono limitare il percorso formativo degli studenti e investendo in azioni concrete e di qualità.

Una parte significativa delle risorse è destinata al contrasto della dispersione scolastica. Si confermano gli interventi a favore dei quattro Polistart, che operano per facilitare l'inserimento scolastico dei minori neoarrivati in Italia, con un investimento di circa 150mila euro. Prosegue e si potenzia l'attività di Tutoring Educativo di rete, che prevede la presa in carico da parte degli educatori comunali dei minori a rischio di abbandono. Questo servizio sarà ulteriormente rafforzato tramite un bando finanziato con risorse del programma Metro Plus, per un valore di circa 400mila euro sul biennio. Viene rinnovato anche il sostegno ai due istituti capofila del progetto "Scuole della Seconda Opportunità", che offrono percorsi per il conseguimento della licenza media a ragazzi e ragazze che avevano interrotto gli studi.

L'intervento economicamente più cospicuo, pari a 19,8 milioni di euro (con un aumento di 1,7 milioni rispetto all'anno precedente), è dedicato all'integrazione scolastica e al sostegno degli alunni con disabilità. Nell'anno scolastico appena concluso, queste risorse hanno garantito l'assistenza educativa a quasi 5mila studenti delle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado, sia statali che paritarie. Nell'ambito del supporto all'inclusione, il piano conferma l'investimento per il trasporto scolastico di circa 450 alunni con disabilità. Per il trasporto generale, si ribadisce la preferenza per l'utilizzo dei mezzi pubblici o per progetti di accompagnamento come il "pedibus".

Il piano prevede inoltre l'assegnazione di 730mila euro alle 72 autonomie scolastiche cittadine per le funzioni del personale ausiliario e le spese di cancelleria. È stato confermato l'impegno di 2,2 milioni di euro per l'acquisto dei libri di testo per la scuola primaria e i Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti. Infine, uno stanziamento di 3,9 milioni di euro sul biennio fino all'anno scolastico 2026/2027 è destinato a finanziare i servizi di prescuola e giochi serali.