Protezione civile e disabilità, un cantiere di inclusione

Non solo piani e strategie, ma esercitazioni sul campo. A Cernobbio la tavola rotonda sulla Protezione civile inclusiva ha messo in luce criticità e buone pratiche, coinvolgendo studenti, amministratori e volontari.

L’impegno regionale

Romano La Russa ha richiamato il lavoro svolto in Lombardia: “Nei nostri campi scuola abbiamo sempre promosso la partecipazione delle persone con disabilità, esempi virtuosi che mostrano il volto più autentico della Protezione civile.”

Il messaggio è chiaro: inclusione e sicurezza non sono obiettivi separati, ma parti dello stesso percorso che unisce istituzioni, scuole, enti locali e cittadini.

Dal confronto alle prove pratiche

La giornata si è articolata in due momenti: riflessione collettiva e simulazioni. L’evacuazione di una scuola con attenzione agli studenti fragili e l’esercitazione in un centro diurno hanno mostrato la complessità di gestire l’emergenza con un approccio realmente accessibile.